FARMACIA 4.0: tra connessione online e dialogo

Considerata la concorrenza e la riduzione dei margini con l’arrivo delle scontistiche della GDO (grandi catene commerciali) e delle disponibilità di prodotto offerte dall’e-commerce, il mondo delle farmacie sul territorio deve affrontare (e rapidamente, aggiungo) un ripensamento del proprio ruolo e del proprio posizionamento sul mercato per rispondere in modo efficiente ad una Clientela attenta, richiedente specializzazione e miglioramento dei servizi.

Lottare sullo sconto dei prezzi è possibile, ma la marginalità si abbassa. Allora?

Andiamo oltre: meglio puntare a esplorare spazi non percorsi e inserire nuovi servizi sul territorio (off-line dunque). Prenotazione esami diagnostici, test di screening… sono già presenti certo, ma non basta: occorre rigenerarsi generando nuove idee e sviluppando la componente consulenziale, difficilmente reperibile in internet.

Tra il presidio socio-sanitario radicato sul territorio e la telemedicina dei medici di base in tempi di pandemia, occorre pensare e creare ora un modello ibrido polifunzionale, fatto di consulenza e di attenzione al Cliente, di wellness e di scambio di informazioni, di cultura e di confidenza. In una parola: contaminazione delle idee.

Per fidelizzare ed estendere la Clientela in modo esponenziale, il farmacista dovrà essere costantemente aggiornato su nuove terapie, in costante contatto con il network sanitario per conoscere e diffondere i trend del settore “in tempo reale”.

E ricordiamo che la tecnologia è solo uno strumento che ci aiuta a semplificare processi e ridurre i tempi: la componente umana resta il valore aggiunto in ogni settore (Intelligenza Artificiale, permettendo).

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by Sara Sacco / Content Manager

FARMACIA 4.0: tra connessione online e dialogo