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La formazione oggi

Di: Manuel Fantoni 19/07/2022

Per definire la formazione Wikipedia scrive: La formazione, intesa come contributo e stimolo alla crescita evolutiva di una persona o di un gruppo, persegue lo sviluppo di capacità e atteggiamenti non solo cognitivi e lavorativi, ma anche di natura spirituale, morale, civile, sociale, affettiva.

La formazione è diventata finalmente una parte importante della vita di tutti noi. Non si può più vivere senza formarsi. Corsi e programmi formativi sono in ogni dove. Puoi veramente scegliere, tra corsi di abilitazione, corsi riconosciuti e corsi finanziati. Ma quando è necessaria e utile e quando diventa importante per tutti?

La formazione diventa veramente formativa quando ha le caratteristiche proprio come definite da Wikipedia.

Ogni corso per noi di Studio Aschei deve seguire delle metodologie importanti di accoglienza e performance del docente che diano ai partecipanti la possibilità di terminare i percorsi veramente formati. Essere formato significa aver compreso e essere consapevole della materia oggetto del corso e soprattutto essere  in grado di pensare riguardo la materia in modo libero. Una persona formata deve avere le competenze per farsi delle idee, dare dei suggerimenti e vedere la materia da un suo punto di vista. Essere formato infatti è uno status che ti permette di continuare a crescere avendo acquisito sia le basi della materia sia il possibile sviluppo, conoscendo come, dove e perché continuare a studiare per seguire l'evolversi delle cose. In parole povere una persona  formata da Studio Aschei si appassiona o abbandona la materia. Capisce se è il suo percorso, se è la sua meta e il suo lavoro pre-destinato. Non formiamo a fare i falegnami coloro che non hanno manualità. Abbiamo la forza di dirlo loro subito, ma sappiamo anche che se c’è caparbietà e volontà chiunque anche senza manualità può diventare quello che vuole. Volere e potere. Naturalmente cerchiamo di indirizzare ma senza mai oltrepassare il mero consiglio. Insegniamo che si possono raggiungere tutti gli obbiettivi desiderati solo con pazienza e impegno. Perché pazienza? Perché la formazione è un lungo percorso e spesso un corso non basta, serve continuare sempre con il Long Life Learning e con progetti ben fatti e soprattutto sempre con passione senso di libertà.  

Sono i dettagli che fanno la differenza di un buon docente e di un buon formatore. Aschei trova che una delle cose più importanti durante un corso, visto che si fa sempre comunicazione quando si insegna, sia quella di conoscere in modo approfondito i corsisti e poi, parte dimenticata da un gran numero di docenti, far sapere al corsista che ti sei impegnato a conoscerlo. 




Ci racconta Aschei:

"Ad ogni corso, durante la prima presentazione canonica degli allievi imparo subito tutti i loro nomi, di qualcuno anche il cognome. Ricordo un giorno a Torino, erano i primi anni del 2000, presso l’hotel Atlantic, imparai subito i 110 nomo dei partecipanti. Dopo poco ero considerato un cervello e e sopratutto ognuno di loro sapeva di contare qualcosa. E’ un effetto straordinario sulla sala ricordarsi tutti i nomi. Sapere come chiamare l’ultimo della fila e il suo collega seduto a fianco e poi chiamare qualcuno in prima fila e poi a metà sala stupisce tutto l’uditorio e da lì ti ascoltano sapendo che li conosci, che per te sono importanti, non sono semplici spettatori. Come faccio a ricordarmi tutti i nomi? So che è importante e coloro he vengono ad ascoltarmi mi piacciono come ai ragazzini piacciono le formazioni delle squadre di calcio e imparano a memoria tutti i giocatori. Come fanno a conoscere i nomi di tutti quei giocatori e  raggrupparli per anni e squadra? Gli piacciono, tutto si base sul piacere. Una cosa che ti piace la fai volentieri e la fai sempre bene. A volte sei il migliore perché ti piace più che a chiunque altro. Personalmente mi piace entrare in aula e mi piace conoscere la gente, come la pensa e cosa fa nella vita. In fondo solo un curioso che vuole dar qualche consiglio per vivere felice, lo faccio per altri non per me e tutto diventa più facile” Ho fatto e faccio un sacco di corsi gratuiti, senza nessuna remunerazione: Alcuni miei colleghi mi dicono che sono pazzo am se una cosa ti piace la fai lo stesso. Ultimo corso gratuito l’ho rivolto a una gruppo di infermieri proprio quest’anno. Un corso ben riuscito direi su come lavorare in gruppo e su come parlare ai pazienti e ai parenti dei pazienti. Ho imparato tanto anche da loro, quindi a far le cose per gli altri ci si guadagna sempre anche se non denaro. Lo rifarei subito."

E continua Aschei:

"Il formatore oggi è colui che non teme di divulgare il suo sapere, lo mette tutto a disposizione. Il formatore ha il compito di dare tutto se stesso, anche i suoi dubbi riguardo la materia. Tutto si evolve e il bravo formatore sa che quello che insegna oggi domani potrebbe già essere diverso, cambiato. Questo un bravo insegnate lo deve dire sempre ai suoi allievi, magari stimolandoli così davvero a cambiare le cose."


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Fare formazione significa ascoltare i partecipanti