Come liberarsi dal risentimento

Un tradimento ad esempio.

Un tradimento di un socio o il tradimento di un amante. Sono cose che deludono profondamente e ci bloccano. 

Non riusciamo a liberarci di questo risentimento che ci rode il fegato non essendo capaci a trovare una soluzione. Insomma giorni e giorni, addirittura mesi o anni con la vita bloccata.

Pensiamo di fargliela pagare al gaglioffo e speriamo che sia ripagato della stessa moneta! magari speriamo che gli capiti la stessa cosa subendo lo stesso sgarro da un'altra persona o che si inciampi in un sacco della spazzatura dimenticato per strada o che pesti una cosa di un cane con un padrone molto maleducato, o peggio.

Ci hanno fatto male e speriamo che vengano puniti in qualche modo.  

E aspettando e ancora aspettando di avere soddisfazione ci roviniamo la vita.

Insomma il detto cinese di sedersi sul fiume e aspettare non è più di questi tempi. Magari non abbiamo nemmeno un fiume vicino casa ed essendo occidentali non capiamo bene la filosofia cinese e quindi è meglio seguire questi pochi e risolutivi consigli.

Vuoi sapere come punire questa persona? Vuoi eliminare questo sentimento?

La vera e unica possibilità che hai è quella di abbandonare il tuo ego per un attimo e provare con la legge della sostituzione.

Vuoi sapere cos’è? Continua a leggere è tutto molto semplice e in un solo minuto di lettura risolvi.

A tutti è successo e tutti abbiamo avuto qualche sassolino nelle scarpe. Ma i sassolini non ti fanno camminare e a volte se non ci si toglie le scarpe non puoi proprio andare avanti.

Con questa legge eliminiamo tutti i sassolini e anche i sassi e i macigni che ci portiamo dietro non riuscendo ad andare avanti.

L’ho fatto io stesso e ora leggi piano iniseme a me.

La legge della sostituzione mi dice di sostituire il sentimento con un altro sentimento. 

Ogni volta che penso a cosa è accaduto devo sostituire quel pensiero con un altro. Un altro ben studiato.

Per esempio, posso pensare che se ciò mi è accaduto è successo perché mi serviva. 

Mi ha reso molto più forte e ora sarei in grado di risolvere o sopportare meglio quello che è accaduto. Sostituire il sentimento negativo con il pensiero che la cosa è successa per me e mi ha insegnato a essere più forte è il primo passo avanti. È sempre vero che tutto quello che mi capita mi rende migliore, quindi questa parte dovrebbe essere facile.

"Ogni giorno della mia vita cresco attraverso le esperienze che faccio e meno male che sono differenti ogni giorno altrimenti non imparerei nulla."

Poi come secondo passo posso pensare che grazie a quella persona ho imparato qualcosa di nuovo. Non è facile imparare cose nuove, spesso la vita è così noiosa che non si impara nulla per mesi, ma questa situazione mi ha schiarito le idee, mi ha insegnato che non tutti la pensano come me, che forse ho sbagliato io, che forse anch’io ho qualche colpa visto che c’ero, oppure potrebbe essere un messaggio affinchè io mi accorga che mi devo svegliare e proprio non mi ero accorto di nulla.   

Ora  posso passare alla fase successiva. 

Perdonare chi mi ha fatto il torto. 

Perdonare perché quel torto mi ha permesso di capire che non ero pronto a superare situazioni del genere e ora lo sono. Perdonare ed essere in pace con me stesso perché questo nervoso, questo avvilimento non mi fa star bene. 

Ho imparato e ora perdono.

Sono guarito-a

Ma posso fare molto di più. Posso passare all’ultima fase, potentissima e risolutiva per sempre che dopo il perdono chiude il cerchio. Posso arrivare al ringraziamento di chi mi ha fatto male. 

Ti ringrazio perché mi hai insegnato a essere quello che sono, più forte e più determinata/o. 

Prova con rilassatezza e già un sorriso ti apparirà sulle labbra. Una fase dopo l’altra.

Ciao.

E mi raccomando, rileggi e prova.

Luca Aschei

Come liberarsi dal risentimento