IL SENTIERO DEGLI INGLESI-SAVONA
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IL SENTIERO DEGLI INGLESI-SAVONA

Il Sentiero degli Inglesi. Un viaggio tra natura e memoria storica nel cuore della provincia di Savona.

Il Sentiero degli Inglesi è un affascinante percorso escursionistico che si snoda attraverso i pittoreschi paesaggi della provincia di Savona, unendo in modo unico la bellezza della natura ligure e la ricchezza storica di un'epoca passata. Questo sentiero è noto per essere stato una delle rotte preferite dagli aristocratici inglesi durante il Grand Tour, il tradizionale viaggio che i giovani nobili intraprendevano in Europa come parte della loro formazione culturale.

 

Descrizione del percorso: un viaggio nel tempo

 

Il Sentiero degli Inglesi inizia nei pressi di Varigotti, una località costiera conosciuta per le sue spiagge incantevoli e le case colorate affacciate sul mare. Da qui, il percorso si addentra nell’entroterra, attraversando boschi di lecci e querce, seguendo antichi cammini che un tempo erano battuti da viaggiatori illustri provenienti dall’Inghilterra.

 

Il percorso si snoda per circa 12 chilometri, con un livello di difficoltà medio, rendendolo accessibile sia a escursionisti esperti che a quelli meno pratici, purché dotati di un minimo di preparazione fisica. Lungo il tragitto, i visitatori avranno l'opportunità di immergersi nella quiete dei boschi, attraversare antichi borghi e scoprire casolari abbandonati, testimonianza di un passato rurale ormai lontano.


 


Curiosità storiche. I personaggi che hanno percorso questo sentiero

 

Una delle caratteristiche più affascinanti del Sentiero degli Inglesi è la sua connessione con figure storiche di rilievo. Durante il XIX secolo, questo percorso fu frequentato da personalità del calibro di Lord Byron e Percy Bysshe Shelley, poeti romantici che trovarono ispirazione nelle bellezze selvagge del paesaggio ligure. La loro presenza in queste terre è ancora oggi ricordata con affetto dagli abitanti locali, che tramandano storie e aneddoti legati a questi viaggiatori.

 

Lord Byron, ad esempio, è noto per aver soggiornato a lungo nella Riviera Ligure, trovando rifugio e ispirazione nei suoi paesaggi. Si dice che amasse percorrere questo sentiero nelle ore serali, quando la luce del tramonto colorava di arancio le colline, e che proprio in quei momenti nascessero alcuni dei suoi versi più celebri.

 

Anche Shelley, uno dei principali esponenti del Romanticismo, si innamorò della Liguria. Il suo spirito avventuroso lo portò a esplorare questi luoghi remoti, alla ricerca di quella bellezza sublime che caratterizza la sua poetica. Shelley descrisse questi paesaggi come “un rifugio per l'anima”, un luogo dove la natura selvaggia e incontaminata poteva risvegliare emozioni profonde e indimenticabili.

 

Un altro personaggio legato a questo percorso è Mary Shelley, autrice di Frankenstein, che accompagnò il marito Percy nei suoi viaggi in Italia. Anche lei fu profondamente colpita dalla bellezza della Riviera e dai suoi paesaggi, che le ispirarono numerose riflessioni e scritti.

 

Le tappe del percorso: cosa vedere lungo il sentiero.

 

1. Il Borgo di Varigotti: Il punto di partenza ideale per il Sentiero degli Inglesi è il borgo di Varigotti, con le sue case color pastello che si affacciano direttamente sulla spiaggia. Questo antico villaggio di pescatori è un luogo perfetto per una breve passeggiata prima di iniziare l'escursione. Da qui, si può ammirare una vista panoramica sul mare, con la possibilità di fare una visita alle chiese storiche del paese.

 

2. Il Bosco dei Lecci: Dopo aver lasciato la costa, il sentiero si addentra in un fitto bosco di lecci, che offre riparo dal sole estivo e crea un'atmosfera fresca e ombrosa. Questo tratto del percorso è particolarmente suggestivo per la presenza di antichi muretti a secco che delimitano il sentiero, segno del lavoro paziente degli abitanti che un tempo abitavano queste terre.

 

3. Il Casolare di Rocca degli Uccelli: Una delle tappe più suggestive è il passaggio accanto al casolare di Rocca degli Uccelli, un’antica struttura rurale oggi abbandonata, che un tempo offriva rifugio ai viandanti. La Rocca deve il suo nome alla grande quantità di uccelli migratori che qui si fermavano durante i loro viaggi, creando un ambiente vivace e ricco di biodiversità.

 

4. La Cappella di San Lorenzo: Proseguendo, si arriva alla Cappella di San Lorenzo, una piccola chiesetta immersa nel verde, che risale al XV secolo. Questo luogo di culto è sempre stato un punto di riferimento per i pellegrini e i viaggiatori, e ancora oggi mantiene un fascino particolare, con la sua semplice architettura e l'atmosfera raccolta.

 

5. Il Belvedere del Monte San Giacomo: Il punto culminante del percorso è senza dubbio il Belvedere del Monte San Giacomo, da cui si gode di una vista spettacolare sull’intera Riviera. Da qui, nelle giornate limpide, è possibile scorgere le coste della Corsica e, guardando verso nord, le cime innevate delle Alpi. Questo è il luogo ideale per fermarsi, riposare e godere del silenzio e della pace che solo la natura può offrire.

 

Consigli Pratici per l'Escursione

 

Equipaggiamento Consigliato:

 

Scarpe da trekking con una buona aderenza.

Abbigliamento adatto alla stagione, preferibilmente a strati.

Zaino leggero con acqua, snack energetici e un pranzo al sacco.

Mappa del percorso o GPS per orientarsi meglio lungo il sentiero.

Cappello e occhiali da sole per proteggersi dal sole estivo.

Periodo Consigliato: Il Sentiero degli Inglesi può essere percorso durante tutto l'anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando il clima è più mite e la natura circostante si colora di fiori e foglie dai toni caldi. Durante l'estate, è consigliabile partire presto al mattino per evitare le ore più calde della giornata.

 

Durata e Difficoltà: Il sentiero è di difficoltà media e può essere completato in circa 4-5 ore, incluse le soste per ammirare il paesaggio e visitare i punti di interesse lungo il percorso.

 

La Missione di una Guida Ambientale Escursionistica

 

Riscoprire le tracce del passato e raccontarle ai visitatori è una delle missioni principali di una Guida Ambientale Escursionistica. Questo percorso non è solo un’opportunità per immergersi nella natura, ma anche per viaggiare nel tempo, ripercorrendo le orme di personaggi storici che hanno lasciato un segno indelebile in queste terre.

 

Diventare una Guida Ambientale Escursionistica significa acquisire le competenze necessarie per far rivivere queste storie e trasmettere il fascino di luoghi come il Sentiero degli Inglesi. Il corso GAE di Studio Aschei ti offre l'opportunità di trasformare la tua passione per la natura e la storia in una professione gratificante. Impara a condurre escursioni che non siano solo passeggiate, ma esperienze immersive e indimenticabili, capaci di lasciare un segno profondo nei cuori di chi vi partecipa.

 

Il Sentiero degli Inglesi è più di un semplice percorso escursionistico: è un viaggio tra natura, storia e memoria, che offre ai visitatori un'esperienza unica e ricca di significato. Per una Guida Ambientale Escursionistica, saper raccontare la storia di questi luoghi significa fare rivivere il passato e renderlo accessibile a tutti. Se anche tu vuoi condividere la bellezza di questi sentieri e diventare un punto di riferimento per chi cerca avventure autentiche, scopri il nostro corso GAE e inizia il tuo percorso con Studio Aschei. La tua passione per la natura può diventare la tua professione!


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Il Sentiero degli Inglesi. Un viaggio tra natura e memoria storica nel cuore della provincia di Savona.