Sanremo 1 Aprile 2022
Cos'è la sicurezza sul lavoro? Ecco una giusta spiegazione.
La sicurezza e la salute sei luoghi lavoro frase abbreviata spesso in “sicurezza sul lavoro” è il cercare di arrivare ad avere zero rischi e quindi zero infortuni e zero incidenti, ma anche riuscire a non contrarre una malattia professionale.
Lo zero assoluto non esiste in una materia del genere come in tante altre.
Lo zero è impossibile da ottenere come raggiungimento di uno status e quindi la sicurezza sul lavoro si occupa di cercare di minimizzare un possibile rischio attraverso delle procedure di informazione per l'attuazione di una serie di attenzioni che possano portare ad abbassare ogni possibilità di incidente in azienda. Il D.Lgs 81/80 redige questi comportamenti e obbliga le aziende a frequentare dei corsi formazione generali e specifici a seconda del mercato in cui opera l’azienda.
I principi primari e fondamentali per lavorare in sicurezza si possono riassumere in:
Valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza esistenti, (DVR)
Eliminazione e riduzione ove possibile dei rischi individuati
Limitare l'utilizzo di sostanze pericolose e macchinari pericolosi nonché conoscerne perfettamente il funzionamento delle stesse.
Effettuare controlli sanitari periodici dei lavoratori;
La normativa sulla sicurezza
Il Decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n° 81 anche chiamato Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro tratta la semplificazione e razionalizzazione della materia, proponendo aggiornamenti e definendo con maggiore precisione principi, parametri, obblighi, responsabilità e sanzioni.
Quali sono le basi per una buona sicurezza sul lavoro
- Le basi fondamentali della sicurezza sul lavoro sono:
- Valutazione dei rischi per la salute dei dipendenti e di tutti coloro che lavorano e frequentano l’azienda.
- Fare di tutto per eliminare o ridurre ove non possibile eliminare del tutto rischi.
- Limitare al minimo l'utilizzo di sostanze pericolose sui luoghi di lavoro.
- Fare controlli sanitari periodici dei lavoratori.
- Fare la giusta formazione ai lavoratori in materia di sicurezza.
- Formare un RLS rappresentante della sicurezza aziendale;
- Formare un RSPPrappresentante della sicurezza aziendale;
- Avviare degli incontri con i dipendenti e i rappresentanti della sicurezza in azienda;
- Programmare le soluzioni per arrivare a una situazione ottimale
- Controllare che le misure decise per salvaguardare la salute dei dipendenti siano effettivamente messe in atto.
Quando è obbligatorio fare i corsi sulla sicurezza.
Gli obblighi come dice il Testo Unico si applicano in tutte le aziende in cui sia presente almeno un dipendente.
Tutti i soggetti elencati devono essere messi in grado di non subire rischi e vanno formati con gli appositi corsi di sicurezza sul lavoro.
- soci lavoratori di cooperativa o di società;
- tirocinanti;
- studenti impegnati nell'alternanza scuola-lavoro;
- partecipanti ai corsi di formazione professionale;
- volontari;
- lavoratori a progetto;
- lavoratori a chiamata;
- apprendisti.
Che cosa deve fare l’azienda.
- Gli obblighi non sono pochi e il responsabile è sempre il datore di lavoro che:
- Deve fare il DVR o anche e più chiaramente deve fare la valutazione dei rischi e redigere l'apposito documento (DVR)
- Assicurare la presenza di un servizio di prevenzione e protezione efficace.
- Nominare le principali figure partecipi della sicurezza RLS RSPP.
- Programmare e assicurare il servizio di sorveglianza sanitaria con il medico del lavoro.
- Dare ai dipendenti i dispositivi di protezione individuale e collettiva.
- Fare e far fare la formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza in base al loro ruolo e al loro grado di responsabilità.